La mindfulness è un atteggiamento mentale che può essere appreso mediante la pratica meditativa, è uno stato di consapevolezza a cui possiamo imparare ad accedere in ogni momento della nostra vita.
Esso ci consente, tramite un allenamento mentale, di stare agganciati al presente, ampliando la nostra possibilità di scegliere come rapportarci a noi stessi, agli altri e a ciò che accade, piuttosto che esserne travolti o reagirvi impulsivamente.
Spesso non è possibile controllare e modificare molte cose della nostra vita, ma per renderla più semplice abbiamo il potere di accettarla così com’è; possiamo abbandonare l’idea di intervenire su ciò che è esterno a noi, imparando ad entrare in contatto e osservare il nostro modo di percepire ciò che accade dentro e fuori di noi, senza giudicarlo ma trattandolo con gentile curiosità e benevolenza.
Molti problemi psicologici, come ansia e depressione, sono legati al non accettare i pensieri e le emozioni che viviamo in alcuni periodi della nostra vita; ciò porta spesso a cercare di respingerli, a criticare noi stessi e ad evitare alcune situazioni che ci sembra amplifichino la nostra sofferenza.
La minfulness, abbinata ad un percorso psicologico, può aiutarci a cambiare il rapporto con noi stessi e con ciò che ci accade, imparando a sviluppare un atteggiamento compassionevole e meno giudicante.
Numerosi studi sottolineano la validità scientifica degli approcci mindfulness-based, nella cura ad es. dei disturbi d’ansia, dell’umore, ma anche nel gestire il dolore cronico, o il dolore del parto per le mamme in gravidanza, e molte altre psicopatologie.
La pratica della meditazione di mindfulness aiuta anche a migliorare l’autostima e la gestione delle emozioni, tra cui paura e rabbia, favorendo così il benessere della persona, la concentrazione e la capacità di far fronte a situazioni difficili e stressanti, senza sviluppare problematiche cliniche (resilienza).
Lo stress è infatti una componente inevitabile della vita e attualmente non esiste nessuna medicina in grado di proteggerci da fatiche e difficoltà del vivere quotidiano.
Ciò che fa soffrire maggiormente, tuttavia, spesso non è la realtà di per sé, ma il rifiuto che abbiamo nei confronti di tutto ciò che reputiamo spiacevole.
Meditare ci consente di lasciar andare tutto ciò che non è utile al nostro benessere psico-fisico, tra cui pensieri disfunzionali, emozioni nocive e tensioni muscolari, accogliendo e godendo di ciò che invece c’è nel presente e può arricchire la nostra esperienza di vita.