Ansia di separazione
Durante il periodo di inserimento all’asilo nido o alla scuola dell’infanzia, o in prossimità delle prime esperienze di separazione dai genitori, i bambini spesso tendono a manifestare paura e tristezza attraverso il pianto o l’opporsi al distacco dalle figure di attaccamento.
Tale malessere tuttavia tende solitamente a risolversi in modo spontaneo, senza destare particolare preoccupazione negli adulti che li circondano.
A volte, però, può accadere che questi stati d’animo e comportamenti si mantengano nel tempo e risultino eccessivi e inadeguati rispetto al livello di sviluppo del bambino, facendo ipotizzare l’insorgere di un Disturbo d’ansia di separazione.
Il malessere del bambino generato dalla paura di separarsi dalla sua figura di attaccamento primaria, spesso si accompagna alla preoccupazione che accada al genitore qualcosa di brutto, a sintomi somatici (ad es. mal di pancia o mal di testa) o alla difficoltà nell’andare a scuola.
Un supporto psicologico può in questo caso rivelarsi fondamentale per comprendere e prendersi cura di tali vissuti del bambino, aiutando la famiglia a favorirne un sano processo di esplorazione del mondo circostante.