Secondo la ricerca scientifica attuale, il metodo EMDR (Eye Movement Desensitization and Reprocessing) può essere considerato come un trattamento d’elezione per il Disturbo da Stress Post-Traumatico (PTSD) e di varie problematiche legate a situazioni di vita emotivamente stressanti.
La World Health Organization nel 2013 lo ha definito il trattamento di classe A per bambini, adolescenti e adulti, evidenziandone l’efficacia con dati empirici e sottolineando la possibilità di integrarlo in un percorso psicoterapeutico, anche di breve durata.
Un intervento clinico con EMDR entro i primi 3 mesi da un’esperienza traumatica, può rivelarsi estremamente efficace, non solo nel trattamento del PTSD, ma anche nella prevenzione dello stesso.
La terapia EMDR si basa sul modello AIP (Adaptive Information Processing) che affronta i ricordi non elaborati che possono dare origine a diverse disfunzioni; a partire dalla focalizzazione su alcuni aspetti di questi ricordi, si procede con una stimolazione sensoriale bilaterale (oculare, uditiva o tattile) che fattiva il sistema cerebrale favorendo il naturale processo di desensibilizzazione e rielaborazione delle esperienze disturbanti.
Per maggiori informazioni sul metodo, puoi visitare il sito ufficiale dell’Associazione EMDR Italia al link www.emdr.it.